giovedì 28 ottobre 2010

IL BUDINO DELLA NONNA (Crème caramel)


Casa che vai usanze che trovi!!!!!!!
Nella mia famiglia il crème caramel lo chiamiamo "budino della nonna"!
Forse perché ha un sapore antico e originale, senza strani aromi che coprirebbero il gusto genuino delle uova fresche di Armando o forse solo perché la nonna di mio marito era solita fare questo dolce ai suoi nipotini.......in verità non ci siamo mai chiesti perché ci siamo sentiti in dovere di ribattezzarlo, ma una cosa è certa: qualunque sia il suo nome è trooooooooppo buono e non fate l'errore di comprare le buste pronte, è talmente facile da preparare che non ne vale davvero la pena!!!!!






INGREDIENTI x 6 persone:

3 uova intere + 2 tuorli

150 gr di zucchero + altri 100 gr per il caramello

350 cl di latte intero

PROCEDIMENTO:

Mettete nel frullatore le uova con 150 gr di zucchero e frullate a velocità media per un minuto circa. Aggiungete il latte e frullate ancora per circa venti secondi! FATTO!!!!!!!!!!!

PREPARATE IL CARAMELLO: mettete il rimanente zucchero in un pentolino possibilmente con il fondo un po' spesso, ponetelo sul fuoco più piccolo che ha la vostra cucina e non appena vedete che lo zucchero inizia a sciogliersi iniziate a girarlo con un cucchiaio di legno.

Non vi preoccupate se dapprima diventerà "grumoso", in un batter d'occhio si scioglierà alla perfezione.
















Appena sciolto completamente lo zucchero, versate il caramello, circa un cucchiaio a cocottina, ancora bollente sul fondo degli stampini da crème caramel (quelli di stagnola usa e getta vanno benissimo); versatevi sopra il composto di uova, zucchero e latte e cuocete i crème caramel in forno a 180° per circa 30 minuti a bagnomaria.
Io porto sempre prima a bollore l'acqua per il bagnomaria in modo da accellerare i tempi di cottura!



FATTO!!!!!!!!!!!!










NON DITEMI CHE E' STATO DIFFICILE!!!!





mercoledì 27 ottobre 2010

AGNELLO SPRINT ALLE ERBE AROMATICHE



Ma perché mangiarlo solo a Pasqua?
La carne d'agnello è particolarmente indicata anche per i bambini perché è uno degli alimenti meno allergizzanti e al tempo stesso più nutrienti e salutari, e se cucinata ad hoc è anche deliziosa!!!!!

Stasera lo cucinerò in un modo facilissimo che richiede solo un po' di tempo per la cottura (intanto in forno non bisogna neppure guardarlo!!!!) e se giocate d'anticipo e lo condite un'oretta prima di infornarlo, la carne sarà ancora più saporita e morbida.

INGREDIENTI x 6 persone: 1 coscia d'agnello e una spalletta - 1 kg e 200 gr circa che vi farete incidere sapientemente dalla vostra macelleria di fiducia; Enzo e Ale (vedi foto a lato), i miei fornitori ufficiali di carne me lo preparano già quasi porzionato, tenendosi anche l'eventuale codina.....chi ha orecchie da intendere, intenda!!!!!!!
tutte le erbette aromatiche che potete procurarvi (timo, mirto, alloro, rosmarino, salvia, dragoncello ecc....); mezza bustina di insaporitore per arrosti (tipo ariosto o condoro);alcune bacche di ginepro; un limone non trattato; sale; pepe; noce moscata; olio extravergine d'oliva e 50 gr di pancetta.

PROCEDIMENTO:
lavate e asciugate l'agnello; disponetelo in un tegame foderato di carta da forno; cospargetelo di tutte le erbette, della polvere di insaporitore. Infilate tra le spaccature della carne la pancetta tagliata a cubetti; cospargete la carne con la scorza grattuggiata di mezzo limone (troppo copre il delicato gusto dell'agnello, ma un pochino ci sta d'incanto!) e irrorate con circa 70 gr di olio d'oliva.

Mettete a riposare in frigorifero.
Un'oretta e mezza prima di mangiare scaldate il forno a 180 gr e cuocete l'agnello per circa un'ora e un quarto. Ogni tanto controllate la cottura della carne e irroratela con il condimento che preleverete con un cucchiaio dal fondo del tegame.
Togliete dal forno, lasciate riposare qualche minuto prima di mangiarlo e godetevi una Pasqua fuori stagione!!!!!!!!

lunedì 25 ottobre 2010

DECORARE A REGOLA D'ARTE

Ma chi sono io per scrivere un blog di cucina?????????





Fino ad ora ho scritto tante belle parole......anche l'occhio vuole la sua parte e bla bla bla bla......Cerco di fare dei piatti gradevoli di gusto ma anche piacevoli d'aspetto, e tutto sommato i risultati sono piuttosto soddisfacenti.
Poi un giorno vedo per caso alcune foto: delle "semplicissime " torte per bambini che la mia dolce compagnetta di banco (unite oltre che per l'indissolubile quinquennale convivenza nel banco del liceo anche per questa passione culinaria) aveva fatto in occasione di qualche compleanno di figli o nipoti.
Mie care lettrici, sono rimasta semplicemente a bocca aperta!!!!!!!!!
Bene, questo post non lo dedico ad una mia ricetta, ma alle creazioni di Monica che inviterò con immenso piacere per raccontarci come una torta di compleanno può diventare un vero capolavoro!!!!!!!!


Monica per rifasciare queste torte spettacolari usa il cioccolato plastico:
preparato "semplicemente" con cioccolato bianco e glucosio, colorato ad hoc e lavorato con la macchina per tirare la sfoglia.
Quando le chiedo spiegazioni ti dice che è la cosa più semplice del mondo!
Voi ci credete?? Beh mie/miei care/i a breve mi cimenterò anch'io in qualcosa del genere, magari partendo da una "costruzione" un po' più easy.....magari proverò con una riproduzione del Duomo di Milano!!!!!!!!!!!




Moni ti aspetto!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

martedì 12 ottobre 2010

RISOTTO AI PORRI CON PROFUMO DI ZENZERO



INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

320 gr di riso carnaroli; due porri; 30 gr di olio extravergine d'oliva;un bicchiere di vino bianco secco; brodo di carne o di dado q.b. (circa il doppio del peso del riso), due cucchiaiate di panna da cucina, 50 gr di parmigiano grattuggiato, una radice di zenzero fresco, pepe bianco; qualche foglia di salvia.
PROCEDIMENTO:
Fate soffriggere nell'olio i porri precedentemente lavati e tagliati a rondelle non troppo sottili (circa mezzo cm) con un paio di foglie di salvia che toglierete dopo qualche minuto.
Ricordate sempre che potete fare tantissime cose mentre cucinate, ma quando soffriggete aglio, porri, cipolla e scalogno è tassativo: non perdeteli mai di vista!!!!!!Se si bruciano, va rifatto tutto da capo altrimenti il risultato sarà non solo sgradevole alla vista ma anche amarissimo!!!!
Aggiungete il riso e mescolando con un cucchiaio di legno tostatelo per un paio di minuti; sfumate con il vino bianco e non appena sarà in parte evaporato iniziate ad aggiungere qualche mestolata di brodo bollente.
Portate a cottura aggiungendo il brodo rimanente avendo cura di spegnere sotto il fuoco quando il riso ha ancora l'anima ben consistente.
Mantecate con la panna e il parmigiano, regolate di sale se fosse necessario e lasciate riposare qualche minuto.
Poco prima di servire grattuggiate abbondante zenzero e spolverizzate con un po' di pepe bianco.
Buon appetito!!!!!!!!!